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chirurgia dei genitali

LA PENIOPLASTICA ADDITIVA

 

 

 

La penioplastica additiva consiste di due interventi combinati: la sezione del legamento sospensore del pene ed il lipofilling del pene.

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La sezione del legamento sospensore del pene è un intervento di semplice esecuzione che consiste nell'interrompere le fibre della struttura fibrosa e permette di raggiungere un incremento in termini di lunghezza fino a 3 cm.

 

Il lipofilling del pene consiste nell’iniettare grasso autologo centrifugato, prelevato dalla regione peri-ombelicale, nello strato subdermico della cute del pene. E’ un metodo eccellente per aumentare il volume del pene in modo uniforme ottenendo un aspetto del tutto naturale. Si tratta di una tecnica sicura ed efficace che permette di ottenere un pene di maggiori dimensioni con un’incisione invisibile.

            Il materiale impiegato per aumentare lo spessore del pene è tessuto grasso del paziente medesimo. Non si possono utilizzare altre sostanze poiché il risultato non risulterebbe essere così naturale.

            Qualsiasi uomo indipendentemente dall’età può sottoporsi a questo intervento. Non si devono però assumere farmaci che contengano acido acetilsalicilico durante le due settimane che precedono l’intervento.

            L’intervento viene eseguito in sala operatoria in un’unica seduta osservando rigide norme asettiche in anestesia locale o generale. L’intervento non richiede degenza in caso in cui venga eseguito in anestesia locale; se si opta per l’anestesia generale la degenza sarà di una notte. Il paziente può avere vita normale fin dal giorno successivo l’intervento.

            Il prelievo del grasso autologo viene eseguito impiegando una sottile cannula inserita sotto pelle collegata ad una sorgente di vuoto che aspira gli adipociti. In seguito tale grasso viene introdotto nella centrifuga di Coleman. Il grasso così processato viene iniettato nel pene, attraverso due mini-incisioni praticate alla base del pene, uniformemente così da ottenere una distribuzione omogenea del grasso.

            Il post-operatorio è in genere indolore e di solito presenta solo un leggero gonfiore dei tessuti che scompare in una settimana circa. Si applica un sottile bendaggio da mantenere 2 giorni. Il paziente stesso si incaricherà di massaggiarsi il pene in modo circolare con entrambe le mani durante le due settimane successive all’intervento. Per un mese non potrà prendere il sole né fare raggi uva o sauna.

            Fin dal giorno successivo all’intervento il paziente potrà riprendere una vita normale e tornare al lavoro. E’ necessario astenersi dai rapporti sessuali per almeno due settimane evitando la masturbazione ed il coito. I risultati definitivi sono valutabili a partire da un mese dall’intervento.

            In alcuni casi si può avere un riassorbimento del grasso nella misura del 20% del volume iniziale della sostanza grassa; al fine di evitarlo si inietta un po’ più del necessario. In alcune rare occasioni si rendono necessari modesti rimodellamenti per correggere le eventuali piccole asimmetrie. In rari casi (2%) si può verificare un’infezione o possono formarsi cisti di siero o di sangue sotto la pelle che comunque guariscono in breve tempo.

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FRENULOPLASTICA

 

 

Questo intervento è un’intervento risolutivo per i problemi di frenulo corto qualora esso non consenta un’adeguata retrazione del prepuzio sul glande procurando di conseguenza disconfort durante i rapporti sessuali.

 

L’intervento è completamente indolore e viene effettuato in regime ambulatoriale in 5-10 minuti.

 

Il paziente non ha bisogno di accompagnatore e può riprendere a lavorare il giorno stesso dell’intervento.

 

La procedura chirurgica consiste in una piccola incisione del frenulo con successiva  sutura longitudinale ottenendo così l’allungamento desiderato.

 

i punti che verranno posizionati si sciolgono da soli in circa 15 giorni, ma la loro permanenza non comporta alcun fastidio per il paziente.

 

Se il vostro medico riscontrasse in una visita questo tipo di problema probabilmente consiglierà di effettuare una visita urologica-andrologica.

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LA NINFOPLASTICA

 

 

 

La ninfoplastica o labioplastica consente di ridurre le piccole labbra vulvari e/o di correggerne una loro possibile evidente asimmetria. L’intervento viene eseguito principalmente per eliminare la fuoriuscita delle piccole labbra dalle grandi labbra e può essere eseguito in associazione all’ aumento delle grandi labbra. L’intervento può avere  finalità non solo  estetiche ma anche funzionali: l’ipertrofia delle piccole labbra può infatti creare difficoltà nei rapporti sessuali e nella pratica di certi sport.

 

Esecuzione

 

    • Anestesia anestesia locale e/o sedazione.

    • Durata: 45 minuti circa

    • Procedura Dopo l’esecuzione di accurati disegni preoperatori viene somministrata l’anestesia locale mediante l’utilizzo di un ago sottile. L’eccesso delle piccole labbra viene rimosso ed i margini cutanei suturati con filo riassorbibile. La parte operata viene trattata con unguento antibiotico e ricoperta con delle garze. In taluni casi, laddove eccessivamente sviluppato, può rendersi opportuno l’accorciamento del cappuccio clitorideo, cioè la riduzione della cute che ricopre la clitoride.

Periodo post-operatorio

 

  • Per i primi 7-10 giorni: gonfiore variabile nella zona trattata

  • L’attività sessuale potrà essere ripresa 3 settimane circa dopo l‘intervento.

Possibili complicazioni

 

Nel corso dei primi giorni dopo l’intervento possono verificarsi: sanguinamento, ematoma, infezione, riapertura spontanea della ferita:

  • Infezione: viene trattata generalmente con antibiotici, medicazioni locali e solo raramente richiede un trattamento chirurgico.

  • Riapertura spontanea della ferita (deiscenza) spesso guarisce spontaneamente con medicazioni; più raramente necessita di una nuova sutura.

  • La sensibilità della pelle potrà rimanere alterata (diminuzione o perdita della sensibilità, formicolii) per un periodo di settimane. In altri casi in corrispondenza delle cicatrici potrà manifestarsi un’ipersensibilità, specie nel corso dei rapporti sessuali. Di norma anche tale evenienza regredisce spontaneamente nel corso delle settimane

 

Risultati

 

La ninfoplastica permette di ottenere un ridimensionamento delle piccole labbra che generalmente risulteranno contenute entro le grandi labbra. Le cicatrici cutanee prodotte dall’intervento sono di norma poco visibili e la loro visibilità diminuisce nel tempo.

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