otoplastica
L’otoplastica è un'operazione chirurgica che consente di correggere gli inestetismi delle orecchie, per esempio quelle a sventola, modificandone la forma, le dimensioni e l'attaccatura delle orecchie migliorando l'armonia del viso e il proprio senso di autostima. Più esattamente l' otoplastica - nota anche come chirurgia estetica delle orecchie - consente di riposizionare e rimodellare le orecchie prominenti (cosiddette orecchie "a ventola", "a sventola" o "ad ansa") e di correggere difetti presenti dalla nascita o post-traumatici (mancanza o perdita parziale o completa dell'orecchio, orecchie troppo piccole o troppo grandi, lobo troppo largo o troppo lungo, ecc.) ed esiti di interventi demolitivi del padiglione auricolare conseguenti all'asportazione di tumori.
Le orecchie a sventola, dette anche orecchie ad ansa, sono un difetto congenito che colpisce circa il 1% della popolazione mondiale e, quindi, pari a circa 100 milioni di persone in tutto il mondo.
L’anestesia locale in genere viene utilizzata per pazienti adulti o adolescenti, preferibilmente al di sopra dei 15 anni. L’anestesia locale consiste nell’infiltrazione del campo operatorio con anestetico locale al fine di eliminare la sensibilità dolorosa. L’anestesia generale in genere e utilizzata per pazienti al di sotto dei 15 anni.
Gli anestetici in sala operatoria verranno somministrati per via endovenosa dall’anestesista. L’anestesia generale può essere eseguita esclusivamente da un anestesista od in regime di ricovero.
L’operazione dura approssimativamente da 1 a 2 ore e non è dolorosa. L’intervento consiste nell’incisione della faccia posteriore dell’orecchio con la rimozione di una piccola losanga di cute. La cartilagine viene esposta e viene rimodellata in modo da ottenere una migliore configurazione e la sistemazione in posizione normale alla fine dell’intervento. Viene applicata una medicazione a forma di turbante intorno alla testa in modo da proteggere entrambe le orecchie e limitare il gonfiore e la sensazione di fastidio.
COSA ASPETTARSI DOPO L’INTERVENTO
Sensazione di fastidio. Più che dolore il paziente avvertirà una sensazione di fastidio nel periodo post-operatorio ma questa e veramente minima e comunque di breve durata e può essere ridotta o eliminata con i normali analgesici.
La medicazione sarà lasciata al suo posto indisturbata per 10 giorni. Quindi verrà rimossa dal medico. E consigliabile portare una benda intorno alla testa per proteggere le orecchie durante il sonno ancora per 4 settimane. La benda verrà utilizzata soltanto di notte. Quando la medicazione verrà rimossa, le orecchie appariranno gonfie e bluastre. Tale situazione e normale e migliorerà nelle successive 4 settimane circa. Un modesto gonfiore potrà essere notato per alcune settimane ancora. I punti di sutura dovranno essere rimossi dopo circa 10 giorni.